Storia d’Italia, del calcio e della Nazionale (1995-2021)

Descrizione

Descrizione

Inizia l’epoca del calcio business, degli eventi spettacolo, dei grandi investimenti e della preponderanza dei diritti televisivi. Un calcio che si confronta con un’Italia diversa che trae origine dal nuovo modello politico: i vecchi partiti vengono spazzati via e si entra nella seconda Repubblica che darà vita al “berlusconismo”. È Silvio Berlusconi la figura di riferimento a cavallo tra gli anni 90 e 2000, è suo il Governo tra i più lunghi della storia d’Italia, è sua la squadra di calcio che domina l’Italia e il Mondo conquistando trofei su trofei: il Milan. Sono anche gli anni in cui le due romane, prima la Lazio poi la Roma, riescono a rompere l’egemonia delle corazzate del Nord con cui si entra nel nuovo Millennio con la delusione dell’Europeo del 2000 perso in finale contro la Francia con un golden gol. Poi la Nazionale di Trapattoni e il mondiale farsa del 2002 in Corea e Giappone. Lo scandalo che sconvolse il calcio nel 2006 con la retrocessione della Juventus in serie B e il crollo dei vertici federali e arbitrali. La grande reazione della Nazionale di Marcello Lippi che conquista a Berlino il suo quarto Titolo Mondiale, con tanto di pallone d’oro a Fabio Cannavaro. L’altra finale europea persa con la Spagna nel 2012, contro una delle più forti squadre di sempre. L’incredibile sequenza di scudetti della Juventus, record difficile da battere. Il ritorno di Lippi in Nazionale e una serie di prestazioni sottotono, fino alla mancata qualificazione ai Mondiali del 2018 in Russia. La crisi Federale e l’arrivo di Gabriele Gravina. Con lui inizia la ricostruzione della Nazionale alla guida di Roberto Mancini. Ma sono anche gli anni della pandemia, del Covid-19 che cambia letteralmente la quotidianità degli italiani e mette in crisi l’economia mondiale. Le difficoltà nel mondo del calcio e la sua reazione con la straordinaria vittoria della Nazionale a Euro 2020. Prefazione di Gabriele Gravina.

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Biografia

Mauro Grimaldi (1957) è uno dei massimi dirigenti sportivi del calcio italiano, oltre ad essere giornalista e scrittore. Ha ricoperto vari ruoli nel mondo dello sport, tra cui quello di Segretario Generale della Lega Dilettanti e Vicepresidente vicario della Lega Italiana Calcio Professionisti. Attualmente è consigliere Delegato della Fercalcio Servizi. Come autore ha pubblicato diverse opere sulla storia del calcio. Ha vinto il Premio selezione Bancarella Sport nel 2000 e nel 2014, una menzione speciale sempre al Bancarella Sport nel 2013, Premio Gabriele Sandri per la letteratura sportiva nel 2015 e Premio Racalmare Leonardo Sciascia per l’editoria dell’infanzia nel 2019. Per Lab DFG ha pubblicato Storia d’Italia, del calcio e della Nazionale. Uomini, fatti, aneddoti (1850-1949) e Storia d’Italia, del calcio e della Nazionale. Uomini, fatti, aneddoti (1950-1994).

Copertina di Paolo Castaldi